(2nd edition) – part 1
L’estate è finita. Tutti siamo tornati a lavoro o a scuola, o ci torneremo comunque tra qualche giorno. Le vacanze sono oramai solo un lontano ricordo… I AM SO DRAMATIC.
C’è un lato positivo a tutto questo? SI! Il secondo appuntamento della rubrica T H E C I N E S H O W Z !
Se non conoscete questa rubrica o vi siete persi il primo appuntamento (MALE), recuperatelo subito cliccando su questo LINK! In caso contrario, bentornati!
Ecco i film visti usciti nelle sale nei mesi di Maggio-Agosto:
ALADDIN è il secondo live-action Disney del 2019 dopo Dumbo. Conosciamo tutti la trama: lo stregone Jafar, Gran Visir del sultano di Agrabah, costringe un ladro di strada e la sua scimmia, Aladdin e Abu, a trovare per lui la lampada magica nascosta nella leggendaria Caverna delle Meraviglie. Ma Aladdin evoca accidentalmente il Genio della lampada, diventando il suo padrone. Jafar cercherà in tutti i modi di recuperare la lampada magica per diventare il nuovo sultano ed ottenere il potere assoluto. L’avventura di Aladdin sarà quella di far innamorare Jasmin, la figlia del sultano, e proteggere l’intero popolo di Agrabah da Jafar.
Diretto da Guy Ritchie, con un cast multietnico ed un genio d’eccezione, interpretato da Will Smith, Aladdin è ufficialmente tra i migliori remake Disney (insieme ad Alice in Wonderland, a mio personalissimo avviso) finora prodotti.
In uno scenario arabesco di colori sgargianti, abiti tipici orientali, musiche e balli travolgenti, questo nuovo prodotto Disney resta fedele al cartone originale senza permettere alcuna delusione al pubblico. Gli effetti speciali rendono reale tutta la magia che ci ha fatto già sognare con l’originale del ’92. Io ne sono rimasta innamorata. Inoltre, Will Smith come genio resta la scelta migliore e più riuscita che potessero fare. E’ il primo punto di forza dell’intero film e sostituisce più che decorosamente il genio di Robin Williams.
4½ #POPCORN
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X-MEN DARK PHOENIX è l’ultimo film dei Cinecomic Fox, finale della saga degli X-Men prima del suo ritorno a casa Marvel. Con Dark Phoenix si dice quindi ufficialmente addio a Hugh Jackman nei panni di Wolverine e a Jennifer Lawrence nei panni di Mystique, ma soprattutto a Lauren Shuler Donner che ha prodotto tutti i film degli X-Men.
Jean Grey, a seguito di un’esplosione cosmica, acquisisce incredibili poteri psichici che non è in grado di gestire. Perdendo rapidamente consapevolezza di se stessa e compiendo compulsivamente azioni che danneggiano tutti coloro che ama, fugge dalla Scuola per Giovani Dotati di Charles Xavier mettendosi nei guai. Un alieno mutaforma, che intende rubare la nuova incredibile forza di Jean, cerca di sfruttare la sua debolezza e di metterla contro Charles e tutti i mutanti. Inizierà così una battaglia che richiederà un sacrificio.
Diretto da Simon Kinberg, Dark Phoenix ha contribuito a far perdere alla Disney circa 170 milioni di dollari. Pochi, eh? Il film di per sé non è male, ma neppure eccezionale. Probabilmente, il progetto degli attuali X-Men è stato sviluppato male dal principio, creando sempre più disinteresse da parte del pubblico.
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SPIDER-MAN Far From Home L’amichevole Spider-man di quartiere ritorna sul grande schermo dopo l’avventura contro Thanos. La morte di Tony ha lasciato un vuoto nei cuori delle persone che lo amavano, e più di tutti il lutto ha colpito profondamente Peter, rendendolo vulnerabile ed insicuro del suo ruolo di Avenger. Intanto, decide di prendersi una pausa e di partire in gita scolastica per l’Europa. Ma è proprio in Europa che dovrà difendere la terra dall’ennesimo pericoloso nemico.
Diretto da Jon Watts, Spider-man è il ventitreesimo film dell’ MCU e, ufficialmente, il film conclusivo della Terza Fase iniziata nel 2016 con Civil War. Se nel primo film di Spider-man (con Tom Holland) ci viene presentato un Peter Parker pieno di entusiasmo nell’esser parte degli Avengers e nell’aiutare a salvare il mondo, in questo secondo capitolo Parker sente i rimorsi di un’adolescenza normale negatagli dal suo ruolo di eroe.
Tra gli impeccabili effetti speciali tipici dell’Universo Marvel e la simpatia che accomuna da sempre le diverse interpretazioni di Spider-man, questo secondo capitolo ha riaffermato la semplicità e la bontà d’animo dell’uomo ragno in una chiave più profonda, sensibilizzata dal lutto del suo mentore. Lo schiocco di Thanos, anche dopo esser stato sconfitto, ha avuto delle conseguenze drammatiche che hanno rotto l’equilibrio costruito dagli Avengers durante gli anni della Terza Fase. E non solo, in assenza degli Avengers, alcuni “conti in sospeso” si ripresentano nemici della Terra peggiorando la situazione di stallo appena successiva ad Endgame.
Il film è super consigliato!
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MIB International Molly è solo una bambina quando scopre l’esistenza degli alieni e dei Men in Black, restandone così tanto affascinata da voler diventare una di loro. Passano gli anni e, dopo una lunga ricerca, la determinazione di Molly viene ripagata: viene così reclutata come l’Agente M nel dipartimento londinese e assegnata come compagna all’affascinante Agente H. I due agenti si troveranno presto in una missione delicata che richiederà fiducia e coraggio.
Diretto da F. Gary Gray, torna con il quarto capitolo la storica saga di Men In Black iniziata nel 1997 con i fantastici Will Smith e Tommy Lee Jones. Il nuovo cast, recuperato dalle scene di THOR, ha proposto come nuova coppia di agenti Chris Hemsworth e Tessa Thompson, quest’ultima, in particolare, ha attirato molto l’attenzione (e le critiche) del pubblico prima ancora dell’uscita sul grande schermo. Come mai? Per molto poco: perché donna. Di fatto, nel film c’è una piccola battuta riguardo al voler comprendere nel “Men In Black” anche “Women”. Battuta super apprezzata ed azzeccata, direi!
Il film vuole riportare nelle sale la gloria dei primi film della saga, obiettivo che fallisce perché ostacolato dalla trama un po’ banalotta e priva di carattere. Il cast è simpatico e ben pensato, gli effetti speciali sono impressionanti e l’hype era alto. Ciò che proprio non ha funzionato è stato l’adagiarsi sul successo della saga, tanto da non sforzarsi nel creare una trama brillante. Ad ogni modo, se si è amanti di MIB è da vedere!
3½ #POPCORN
I #CINESHOWZ non finiscono qui! Presto la seconda parte.
